LA VERONA ASTROLOGICA
ll gladiatore romano Glauco, il Patrono di Verona San Zeno, il Sommo poeta Dante, il condottiero Cangrande I della Scala e il narratore inglese William Shakespeare sono legati da un imprevedibile comune filo conduttore: l’astrologia. In questo percorso affronteremo la tematica astrologica e astronomica a Verona, una città sorta ben prima dei Romani con un criterio di orientazione basato proprio sul sole e sulle stelle.
Si tratta di un
percorso unico nel suo genere per una città come Verona, che può apparire a prima vista priva di tematiche legate all'astrologia in senso stretto. Padova,
Mantova, Ferrara e Firenze sarebbero al contrario ricche di testimonianze artistiche legate alla tematica astrologica e più adatte per un percorso a tema astrologico. La mia passione per
l'astrologia, la numerologia e l'alchimia, che coltivo da anni, assieme a numerosi suggerimenti ricevuti da un'astrologa professionista, mi hanno permesso di guardare con sguardo diverso alla
storia della città scaligera, che a ben vedere è pregna di argomenti legati all'astronomia e all'astrologia fin dalla sua nascita.
Ne sono testimonianza il suo misterioso tracciato viario romano girato di 35° gradi rispetto ai punti cardinali, la dedica al gladiatore Glauco scolpita su una tomba funeraria romana, i documenti e gli scritti rintracciati negli archivi lagati alle prediche di San Zeno o alla nascita di Cangrande. Sembra che non sia un caso che Dante abbia scelto di trasferirsi presso la corte del condottiero scaligero che lui descrive come "colui che impresso fue, nascendo, sì da questa stella forte".
Curiosamente Cangrande adotta come monile portafortuna un gioiello a forma di stella, quasi certamente realizzato su suggerimento di Dante e su disegno di Giotto (a questo proposito si legga l'interessante articolo apparso sull'Arena il 27.11.1988 e riportato a pag. 33 nel libro di Alberto Zucchetta "Dante, Giotto e Cangrande della Ginko Edizioni). Aggiungiamo che Cangrande nasce nella notte del 9 marzo 1291 quando in cielo brillava la stella più luminosa del firmamento visibile dalla Terra, Sirio, nella costellazione del Cane Maggiore. Sarò in grado di svelarvi a posteriori il suo ascendente e il suo personale Tema Natale.
La tematica astrologica sembra quindi avere affascinato la famiglia scaligera, ma già secoli prima il Santo veronese per eccellenza aveva pronunciato un sermone, rimasto per secoli sepolto sotto la polvere, dal titolo: De duodecim signis. In questo trattato sui dodici segni zodiacali il futuro patrono ripercorre tutta la storia della salvezza nelle sue tappe fondamentali (incarnazione, sacrificio, resurrezione, peccato e rinascita battesimale) servendosi dell'intero cerchio zodiacale per annunciare il Vangelo.
Di questo e di molto altro legato alla tematica vuoi astrologica vuoi astronomica parleremo durante il tour della Verona Astrologica, portando documenti, testimonianze e libri a supporto
Prossime date in calendario:
17 aprile alle 20.30
1° maggio alle 20.30
15 maggio alle 20.30
29 maggio alle 20.30
12 giugno alle 20.30
26 giugno alle 20.30
Luogo di incontro: statua di Vittorio Emanuele II su Piazza Bra
Costo partecipazione: 12,- € a testa adulti / 10,- € dai 12 ai 18
Durata: 1,5 ore circa
Tappe: Arena, Casa di Giulietta, Piazza Erbe, Piazza dei Signori, Arche Scaligere e Duomo.