Cupola S. Andrea e Cripta
La cupola di Filippo Juvarra, opera per sé pregevole per invenzione e forma, è divenuto un elemento essenziale e caratterizzante per il profilo di Mantova, seppur estraneo nei riguardi dello spazio pensato dall'Alberti.
La Gazzetta di Mantova del 21 agosto 1733 riferisce che l'allora Re Carlo Emanuele III di Savoia avrebbe conceduto allo Juvarra di "visitare e dare una sicura Idea della Gran Cupola di detta Basilica; [...] ne ha approvato il tutto, d'indi ha lasciato un vaghissimo Disegno con varie istruzioni perché colla più sontuosa magnificenza sia innalzata un Opera cotanto ragguardevole che, terminata, sarà una delle più magnifiche del mondo". Così, sulle ali dell'iperbole, la costruzione della cupola, che era stata iniziata l'anno prima da un oscuro capomastro di origine varesina, Carlo Nicolini, potè procedere, con la garanzia del progetto juvarriano.
LA MANTOVA GIUBILARE
Visita Cupola e alla Cripta della Basilica di Sant'Andrea
DATE A CALENDARIO:
2 FEBBRAIO
1° turno alle h. 14.00 (posti esauriti)
2° turno alle h. 16.00 (posti esauriti)
15 FEBBRAIO
1° turno alle h. 14.00 (posti esauriti)
2° turno alle h. 16.00 (posti esauriti)
1 MARZO
1° turno alle h. 10.30 : 2 posti disponibili
1° turno alle h. 14.00 : (posti esauriti)
2° turno alle h. 16.00 (posti esauriti)
9 MARZO
1° turno alle h. 14.00 (posti esauriti)
2° turno alle h. 16.00 (posti esauriti)
12 APRILE
1° turno alle h. 14.00
2° turno alle h. 16.00
Numero partecipanti: massimo 18 persone
Luogo di incontro: portale d'ingresso
Costo visita guidata: 20 € a persona (incluso salita in cupola e discesa in cripta)
Noleggio radioguide incluso
Durata visita: 2 ore circa.
Informazioni utili:
Non è possibile portarsi dietro cani o cagnolini in borsa durante il percorso di visita. Non sarebbero tecnicamente ammessi neanche nella Basilica, tanto meno in cupola. Le borse e gli zaini saranno fatti posare nel guardaroba custodito in biglietteria, per questione di spazi. I telefoni sono consentiti all'interno di tasche touch da assicurare al collo fornite in biglietteria, per evitare che possano scivolare dalle mani da 40 metri e colpire in testa chi sta sotto.