Cosa vedere sul lago di Garda

Al mattino il tour prevede la visita di due città murate a confronto. Peschiera fu circondata da mura a partire dalla seconda metà del Cinquecento ad opera di Venezia, mentre Lazise ci riporta a fare un tuffo nel Medioevo, quando la famiglia Scaligera dotò il villaggio lacustre di porte, cortina muraria, castello e darsena, più tardi adibita a Dogana Veneta.  

Di pomeriggio è prevista visita a Bardolino di una o due chiese storiche (in base alle aperture al pubblico), vale a dire la pieve di San Zeno, di epoca carolingia, e la Pieve di San Severo, un piccolo gioiello romanico con all’interno antichissimi affreschi duecenteschi. Dopo una breve passeggiata attraverso il centro per vedere il Lungolago ci si sposterà verso Garda, dove è possibile passeggiare lungo la riva di fronte al golfo sul quale si affacciano numerosi palazzi storici, tra i quali spiccano il Palazzo del Capitano, Palazzo Fregoso, Palazzo Carlotti e Villa Albertini. 

Leggi a questo proposito anche Riviera degli Ulivi per una descrizione più dettagliata. 

Al mattino è prevista la visita a Bardolino di una o due chiese storiche (in base alle aperture al pubblico), vale a dire la pieve di San Zeno, di epoca carolingia, e la Pieve di San Severo, un piccolo gioiello romanico con all’interno antichissimi affreschi duecenteschi. Dopo una breve passeggiata attraverso il centro per vedere il Lungolago ci si sposterà verso Garda, dove è possibile passeggiare lungo la riva di fronte al golfo sul quale si affacciano numerosi palazzi storici, tra i quali spiccano il Palazzo del Capitano, Palazzo Fregoso, Palazzo Carlotti e Villa Albertini. 

Nel pomeriggio sosteremo a Punta San Vigilio, uno dei luoghi più romantici del lago di Garda; si tratta di un promontorio ove in mezzo ai cipressi spunta la cinquecentesca Villa Guarenti, celebre per avere ospitato visitatori illustri come Winston Churchill. Proseguiremo poi per Torri del Benaco.

Per una visita approfondita è consigliabile aggiungere alla passeggiata nel suggestivo centro storico, che comprende la visita delle Chiesa della Trinità e della Parrocchiale dei SS. Pietro e Paolo,  anche l’ingresso al Castello Scaligero. Si tratta di un borgo caratterizzato dalle fortificazioni, mura e torri, che affiorano in vari punti del centro. Il castello di torri del Benaco è stato restaurato nei anni Ottanta e al suo interno è stato allestito il Museo Etnografico del Castello Scaligero, con diverse sezioni dedicate alle resti da pesca, alla costruzione delle barche e alla coltivazione dell’olio. Ma la sua maggiore attrazione è la serra degli agrumi, risalente al 1760. 

È possibile nell’arco di una intera giornata abbinare alla visita di Malcesine la salita sulle cime del Monte Baldo. L’alta montagna alle spalle della cittadina è facilmente accessibile con la moderna funivia di manifattura svizzera, che porta da 90 a 1752 metri di altitudine in una ventina di minuti. La cittadina di Malcesine è uno dei centri più belli del Garda e merita da solo una sosta di mezza giornata, soprattutto perché la passeggiata di Malcesine non può prescindere dalla visita del Castello Scaligero, una tappa fondamentale per capire la storia del borgo e anche per godere di un panorama mozzafiato dalla cima del mastio. L’abitato presenta un impronta medievale con un intrico di viuzze che inducono il visitatore a disorientarsi mentre ci si sposta da Via Boccara alla chiesetta dei SS. Benigno e Caro passando per l’angusta viuzza Pica Löf (la più stretta d’Europa) fino al castello per poi scendere al porto vecchio e raggiungere il Palazzo del Capitano. 

Malcesine è uno dei centri più belli del Garda e merita da solo una sosta di mezza giornata, soprattutto perché la passeggiata di Malcesine non può prescindere dalla visita del Castello Scaligero, una tappa fondamentale per capire la storia del borgo e anche per godere di un panorama mozzafiato dalla cima del mastio. L’abitato presenta un impronta medievale con un intrico di viuzze che inducono il visitatore a disorientarsi mentre ci si sposta da Via Boccara alla chiesetta dei SS. Benigno e Caro passando per l’angusta viuzza Pica Löf (la più stretta d’Europa) fino al castello per poi scendere al porto vecchio e raggiungere il Palazzo del Capitano. 

Torri del Benaco è un suggestivo villaggio lacustre di fondazione medievale caratterizzato dalle fortificazioni, mura e torri, che affiorano in vari punti del centro. Dopo una breve passeggiata per le vie del centro e sul Lungolago ci si sposterà verso Garda, dove è possibile ammirare affacciati sul Golfo numerosi palazzi storici, tra i quali spiccano il Palazzo del Capitano, Palazzo Fregoso, Palazzo Carlotti e Villa Albertini, che recentemente ha riaperto il suo parco storico al pubblico. 

È un tour che prevede brevi spostamenti in pullman, così da ottimizzare meglio il tempo per le visite. Questa opzione offre volendo la possibilità di una escursione in barca col battello da Desenzano a Sirmione (tragitto breve e poco costoso) e si possono vedere con un biglietto cumulativo ben tre musei: la Villa Romana di Desenzano e a Sirmione la Rocca Scaligera e le Grotte di Catullo. In alternativa si può fare solo una breve passeggiata a Desenzano senza la Villa Romana, spostarsi a Sirmione per la visita del borgo per la pausa pranzo e l'ingresso ai musei. Tempo permettendo si può scegliere di concludere la giornata con una breve passeggiata a Peschiera per ammirare una città fortezza. 

La visita di Sirmione è senza dubbio una delle mete più gettonate e più amate dai turisti, in quanto la località si trova su una penisola sottile e lunga 4 km. Molte sono le testimonianze da vedere e scoprire durante la passeggiata, fra cui la Rocca Scaligera, la parrocchiale di Santa Maria Maggiore, i resti della cinta muraria Medievale, il porto, le Terme di Catullo, la Villa di Maria Callas, la Pieve di San Pietro in Mavino o le Grotte di Catullo (una villa romana del I secolo d. C.). Di pomeriggio ci si sposterà verso Gardone Riviera, la più elegante e frequentata stazione climatica della costa occidentale del Garda, nota soprattutto per la presenza del Vittoriale degli Italiani, la residenza monumentale di Gabriele D’Annunzio. Il parco e la villa sono diventati una delle maggiori attrazioni turistiche del lago di Garda. 

Si parte con la visita di Sirmione, che si trova nella parte bassa del lago su una penisola sottile e lunga 4 km. Molte sono le testimonianze da vedere e scoprire durante la passeggiata, fra cui la Rocca Scaligera, la parrocchiale di Santa Maria Maggiore, i resti della cinta muraria Medievale, il porto, le Terme di Catullo, la Villa di Maria Callas, la Pieve di San Pietro in Mavino o le Grotte di Catullo (una villa romana del I secolo d. C.). Nel pomeriggio si raggiungerà l’elegante cittadina di Salò, che  si affaccia sull’omonimo golfo e da considerarsi, tra i centri del Garda, quello con la storia più illustre. Il centro storico risale al Medioevo e ancora oggi le mura, che si aprono nella Porta della Fossa e nella Porta del Carmine, sono dell’XI secolo. Nel Trecento fu sede della Magnifica Patria, una sorta di federazione dei Comuni, ed ancora oggi sul Lungolago si affaccia il Palazzo della Magnifica Patria fatto erigere dai Veneziani nel 1524. Ma la cittadina lega indissolubilmente il suo nome alla Repubblica di Salò, ultima espressione del potere mussoliniano. Il ricordo di questo periodo lo si rivive ancora oggi nei palazzi che ospitarono tra il 1943 e il 1945 giornalisti, interpreti, Ministeri, brigate nere. 

È il tour più completo, che prevede la visita di tre tappe nell’arco della stessa giornata. Di mattina si visiterà la penisola di Sirmione, senza dubbio una delle mete più gettonate e più amate dai turisti, in quanto la località si trova su una penisola sottile e lunga 4 km. Molte sono le testimonianze da vedere: la Rocca Scaligera, la parrocchiale di Santa Maria Maggiore, i resti della cinta muraria Medievale, il porto, le Terme di Catullo, la Villa di Maria Callas, la Pieve di San Pietro in Mavino o le Grotte di Catullo (una villa romana del I secolo d. C.). Il pomeriggio lo impegneremo la visita del Parco del Vittoriale degli Italiani, la residenza monumentale di Gabriele D’Annunzio. Il parco e la villa sono diventati una delle maggiori attrazioni turistiche del lago di Garda. Poco distante si trova Salò, tra i centri del Garda, quello con la storia più illustre. Il centro storico risale al Medioevo e ancora oggi le mura, che si aprono nella Porta della Fossa e nella Porta del Carmine, sono dell’XI secolo. Nel Trecento fu sede della Magnifica Patria, una sorta di federazione dei Comuni, ed ancora oggi sul Lungolago si affaccia il Palazzo della Magnifica Patria fatto erigere dai Veneziani nel 1524. 

Metà giornata verrà impiegata per la visita di Sirmione, senza dubbio una delle mete più gettonate e più amate dai turisti, in quanto la località si trova su una penisola sottile e lunga 4 km. Molte sono le testimonianze da vedere e scoprire durante la passeggiata, fra cui la Rocca Scaligera, la parrocchiale di Santa Maria Maggiore, i resti della cinta muraria Medievale, il porto, le Terme di Catullo, la Villa di Maria Callas, la Pieve di San Pietro in Mavino o le Grotte di Catullo (una villa romana del I secolo d. C.). Il resto della giornata potrà utilmente essere utilizzato per spostarsi sulla sponda veronese del lago facendo tappa sia a Peschiera, circondata da mura a partire dalla seconda metà del Cinquecento ad opera di Venezia, che a Lazise, di epoca medievale. Quest’ultima infatti fu dotata ad opera della famiglia Scaligera di porte, cortina muraria, castello e darsena, più tardi adibita a Dogana Veneta.  

Con questa soluzione metà della giornata verrà trascorsa a Sirmione, una località molto amata che si trova su una penisola sottile e lunga 4 km. Molte sono le testimonianze da vedere e scoprire durante la passeggiata, fra cui la Rocca Scaligera, la parrocchiale di Santa Maria Maggiore, i resti della cinta muraria Medievale, il porto, le Terme di Catullo, la Villa di Maria Callas, la Pieve di San Pietro in Mavino o le Grotte di Catullo (una villa romana del I secolo d. C.). Col tempo rimanente sarà possibile visitare Lazise per fare un tuffo nel Medioevo, quando la famiglia Scaligera dotò il villaggio lacustre di porte, cortina muraria, castello e darsena, più tardi adibita a Dogana Veneta. A seguire concluderemo con Bardolino, dove si trova la Pieve di San Severo, un piccolo gioiello romanico con all’interno antichissimi affreschi duecenteschi

Con questa soluzione si trascorrerà metà giornata a Sirmione, senza dubbio una delle mete più  amate dai turisti. Molte sono le testimonianze da vedere e scoprire durante la passeggiata, fra cui la Rocca Scaligera, la parrocchiale di Santa Maria Maggiore, i resti della cinta muraria Medievale, il porto, le Terme di Catullo, la Villa di Maria Callas, le Grotte di Catullo (una villa romana del I secolo Alla visita di Sirmione è possibile abbinare quella di Bardolino con la visita oltre che del centro anche della Pieve di San Severo, un piccolo gioiello romanico con all’interno antichissimi affreschi duecenteschi. Dopo una breve passeggiata sul Lungolago ci si sposterà verso Garda, sul cui golfo si affacciano numerosi palazzi storici, tra i quali spiccano il Palazzo del Capitano, Palazzo Fregoso, Palazzo Carlotti e Villa Albertini. 

Nell’arco della giornata intera si possono tutte e tre le tappe. Se ci si sposta in pullman si può partire da Malcesine, proseguire per Riva e concludere con Limone, ma noi suggeriamo fortemente di optare per una escursione in barca con partenza da Riva del Garda, da cui si raggiunge prima Limone, poi Malcesine per far ritorno di nuovo a Riva. Oggi lo stile dominante del centro di Riva del Garda richiama l’architettura veneta, temperata dalla più severa atmosfera culturale alpina. I monumenti principali, la torre Apponale, la Rocca e la cinta di mura merlate, sono testimonianze dell’esigenza di difesa che la cittadina ebbe nel passato. 

Limone sul Garda si trova in una piccola insenatura riparata dai venti e sovrastata da pareti rocciose. Vagare per le vie di Limone sarà come un viaggio indietro nel tempo, alla scoperta di antiche tradizioni, tra cui la coltivazione dei Limoni. Si passeggerà da un capo all’altro del borgo, tra la seicentesca Parrocchiale di S. Benedetto e la chiesa romanica di S. Rocco. 

Infine Malcesine, uno dei centri più belli del Garda dominato dal profilo del Castello Scaligero. L’abitato presenta un impronta medievale con un intrico di viuzze che inducono il visitatore a disorientarsi mentre ci si sposta da Via Boccara alla chiesetta dei SS. Benigno e Caro passando per l’angusta viuzza Pica Löf (la più stretta d’Europa) fino al castello per poi scendere al porto vecchio e raggiungere il Palazzo del Capitano. 

Malcesine è uno dei centri più belli del Garda e merita da solo una sosta di mezza giornata, soprattutto perché la passeggiata di Malcesine non può prescindere dalla visita del Castello Scaligero, una tappa fondamentale per capire la storia del borgo e anche per godere di un panorama mozzafiato dalla cima del mastio. L’abitato presenta un impronta medievale con un intrico di viuzze che inducono il visitatore a disorientarsi mentre ci si sposta da Via Boccara alla chiesetta dei SS. Benigno e Caro passando per l’angusta viuzza Pica Löf (la più stretta d’Europa) fino al castello per poi scendere al porto vecchio e raggiungere il Palazzo del Capitano. 

Riva del Garda, invece, richiama l’architettura veneta, temperata dalla più severa atmosfera culturale alpina. I monumenti principali, la torre Apponale, la Rocca e la cinta di mura merlate, sono testimonianze dell’esigenza di difesa che la cittadina ebbe nel passato. La durata della passeggiata è variabile in base al tempo a disposizione, ma a completamento della visita si potrebbe visitare il MAG dentro nella rocca. Il nome sta per Museo Alto Garda e conserva numerose testimonianze storico artistiche del passato di Riva e del lago in genere.

Riva del Garda richiama l’architettura veneta, temperata dalla più severa atmosfera culturale alpina. I monumenti principali, la torre Apponale, la Rocca e la cinta di mura merlate, sono testimonianze dell’esigenza di difesa che la cittadina ebbe nel passato. La durata della passeggiata è variabile in base al tempo a disposizione, ma a completamento della visita si potrebbe visitare il MAG dentro nella rocca. Il nome sta per Museo Alto Garda e conserva numerose testimonianze storico artistiche del passato di Riva e del lago in genere

Limone sul Garda è dopo Milano il posto più visitato in Lombardia per la sua incredibile posizione: una piccola insenatura riparata dai venti e sovrastata da pareti rocciose accoglie un piccolo borgo antico schiacciato tra il lago e la montagna. Vagare per le vie di Limone sarà come un viaggio indietro nel tempo, alla scoperta di antiche tradizioni, tra cui la coltivazione dei Limoni. Si consiglia infatti la visita della Limonaia del Castel per completare la visita di questa ineguagliabile meraviglia del Lago di Garda. Si passeggerà lungo da un capo all’altro del borgo, tra la seicentesca Parrocchiale di S. Benedetto e la chiesa romanica di S. Rocco. 

Malcesine è uno dei centri più belli del Garda e merita da solo una sosta di mezza giornata, soprattutto perché la passeggiata di Malcesine non può prescindere dalla visita del Castello Scaligero, una tappa fondamentale per capire la storia del borgo e anche per godere di un panorama mozzafiato dalla cima del mastio. L’abitato presenta un impronta medievale con un intrico di viuzze che inducono il visitatore a disorientarsi mentre ci si sposta da Via Boccara alla chiesetta dei SS. Benigno e Caro passando per l’angusta viuzza Pica Löf (la più stretta d’Europa) fino al castello per poi scendere al porto vecchio e raggiungere il Palazzo del Capitano. 

Limone sul Garda è dopo Milano il posto più visitato in Lombardia per la sua incredibile posizione: una piccola insenatura riparata dai venti e sovrastata da pareti rocciose accoglie un piccolo borgo antico schiacciato tra il lago e la montagna. Vagare per le vie di Limone sarà come un viaggio indietro nel tempo, alla scoperta di antiche tradizioni, tra cui la coltivazione dei Limoni. Si consiglia infatti la visita della Limonaia del Castel per completare la visita di questa ineguagliabile meraviglia del Lago di Garda. Si passeggerà lungo da un capo all’altro del borgo, tra la seicentesca Parrocchiale di S. Benedetto e la chiesa romanica di S. Rocco.