Sponda veronese del Lago di Garda

Qui si produce uno degli oli d'oliva più raffinati in Italia

Riviera degli Ulivi sul Lago di Garda

Sotto questo nome si intende quel lembo di terra collocato sulla sponda veronese che si estende da Peschiera e passando per Lazise e Bardolino arriva fino a Garda spingendosi oltre fino a superare Torri del Benaco. Qui, da sempre si coltivano ulivi che danno un olio pregiato dal gusto raffinato. Quattro sono le tappe che suggeriamo in questa sezione per un ipotetico tour giornaliero sulla sponda veronese: Peschiera, Lazise, Bardolino, Garda e punta San Vigilio.

PROPOSTA DI ITINERARIO INTERA GIORNATA


Peschiera + Lazise + Bardolino + Garda 

Peschiera fu rafforzata dai veneziani che ne fecero una munita piazzaforte ed ebbe varie vicissitudini prima di passare sotto il controllo austriaco. In età risorgimentale fece parte dell’imprendibile “Quadrilatero” austriaco assieme a Verona, Mantova e Legnago. L’impronta delle possenti fortificazioni austro-ungariche caratteriza ancora oggi la località come uno dei più qualificati esempi di piazzaforte militare del XIX sec. Resta infatti intatto il possente baluardo delle Mura che descrivono un pentagono che affonda le sue basi nello specchio del lago. 

Lazise è un suggestivo esempio di cittadina ancora largamente compresa entro la sua cinta muraria medievale, la località possiede un antico nucleo centrale ben conservatosi, con edifici di rilevante significato storico ed artistico: il castello scaligero, la dogana veneta, la romanica chiesa di S. Nicolò.

Bardolino è una deliziosa stazione climatica della gardesana veronese che si affaccia su un incantevole porto. Essa deve la sua  notorietà all’omonimo vino DOC prodotto nei vigneti qui intorno. Il centro conserva una delle chiese romaniche più belle del territorio veronese: la chiesa di San Severo. Il suo aristocratico lungolago, su cui si affacciano sontuose ville, è uno dei più frequentati di tutto il lago di Garda.

Garda è il principale centro ittico del lago e vi si continua la tradizione di costruire barche interamente in legno, da quelle a vela per competizione a quelle da diporto, a quelle di pesca. Molti sono gli edifici civili di particolare interesse: il palazzo dei Capitani del Lago, d'aspetto veneziano, la losa, realizzata su progetto di Sanmicheli, che fungeva da belvedere e da darsena per il cinquecentesco palazzo Carlotti; i rinascimentali palazzi Fregoso, Pompei e Merlo. 
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