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VERONA: Porte, Portoni e Portali

In nessun’altra città, vicine o lontane, le facciate delle case e dei palazzi sono così ricche di decori. In questo percorso che tiene in considerazione oltre che gli archi d’ingresso anche i portali delle chiese scopriremo i diversi simbolici significati e le molteplici funzioni attribuite alla porta, dai tempi antichi fino ad oggi. Verona, infatti, vanta la presenza di archi e di portali che vanno dalla classicità romana e passando per il Medioevo e il Rinascimento arrivano fino al Barocco e allo stile eclettico. La passeggiata si svolgerà dal Duomo a San Fermo passando per i vicoli e le piazze del centro.

Simbologia e fuzionalità

Chi vi abita è talmente abituato a vedere porte, portoni e portali sulle facciate delle case che quasi non ci fa caso: è un fenomeno nato assieme alla città e talmente presente da essere diventato una peculiarità. Questo sistema diffuso di porte e portoni caratterizza l’ambiente urbano e contribuisce a:

Attribuire ricchezza decorativa alle architetture, civili e religiose.
Dare lustro ai palazzi.
Conferire prestigio alle casate nobili e ai proprietari che li abitano e che li ostentano.

Un fenomeno che si è affermato qui a Verona più che in altre città, sia vicine, Vicenza e Venezia, che lontane, Roma e Firenze. Tutto questo accresce il prestigio e la bellezza dell’antico spazio urbano, unico e non rinnovabile nell’epoca contemporanea.

Questo percorso mira a portare alla luce il significato simbolico dell’elemento porta, che varia a seconda del contesto:

Nelle chiese, ad esempio, la porta vuol significare, in particolare, il passaggio dal mondo profano a quello sacro e l’invito a intraprendere il cammino della Fede che prosegue, attraverso la navata, oltre l’arco trionfale, segnando simbolicamente il transito dalla vita terrena a quella eterna. Attraverso la ricchezza di immagini i portali romanici e gotici svolgevano anche una funzione educativa.
Nelle strutture difensive la porta assume il ruolo di massiccia e monumentale protezione dagli eventuali eserciti nemici e dai possibili invasori.
Negli edifici residenziali, collocandosi al limite tra lo spazio pubblico e quello privato, abbellisce sia l’ambiente urbano che il palazzo e rappresenta un gentile invito ad entrare, oppure la chiusura verso gli indesiderati, o ancora l’affermazione della riservatezza familiare. Le porte sono quindi una mediazione tra spazio esterno e interno, un filtro che introduce il visitatore nelle ricche sale interne.

È proprio per questo valore elevato che si attribuisce alla porta fin dall’antichità che è nata la consuetudine di ornarla attraverso dei portali ricchi di apparati decorativi. Verona vanta la presenza di archi e portali appartenenti alla classicità romana che servirono da base per la realizzazione delle nobiliari porte d'ingresso dei secoli a venire fino agl'albori della modernità. Attraverso questo percorso, che va dal Duomo di Verona a San Fermo passando per il centro cittadino, ne vedremo e analizzeremo l'evoluzione e il significato intrinseco.

Un viaggio attraverso i secoli di Verona

VERONA: Porte, Portoni e Portali

Simbologia e fuzionalità