Qui i Veneziani avevano fatto erigere una colonna sulla quale vegliava il leone alato di S. Marco. E sempre qui avvenivano le esecuzioni capitali o le punizioni pubbliche. La colonna fu distrutta dai Francesi e più tardi sostituita dal monumento denominato "La Bella Italia", realizzato da Giambattista Lombardi e donato alla città dal Re Vittorio Emanuele II (inaugurato nel 1864) per il coraggio dimostrato dai bresciani nel corso delle "X Giornate" (23/3-1/4/1849). Brescia è rappresentata nella veste di una donna coraggiosa. Gli alto-rilievi in marmo alla base del monumento raccontano gli episodi delle eroiche giornate.