Torre di Porta Bruciata

Era la porta che in età romana si chiamava mediolanensis perché era in direzione di Milano. Segnava la fine della città romana e al di là della porta si era fuori dalle mura. Nel 1184 un grande incendio distrugge gran parte della città di Brescia visto che le case erano in legno e dopo quell’evento la porta fu chiamata bruciata. 

Le mensole che vediamo sporgere servivano per ricavare un piano di camminamento che era forato in modo che i soldati potessero lasciar cadere i proiettili (tutto ciò che poteva esser lanciato). Era una difesa chiamata piombante perché cadeva a piombo. 

La torre di sette piani, alta circa 30 metri, conserva la base originaria del XII secolo, mentre il coronamento con beccatelli e merlatura ghibellina è esisto di un intervento trecentesco.