Fu nel 1007 che i Benedettini fondarono nei pressi del Po l’abbazia di Polirone, poi ampliata da Matilde di Canossa, passata ai Cistercensi e divenuta, infine, uno dei Santuari favoriti dai Gonzaga, che la fecero risorgere a partire dal 1420 aggregandola al Capitolo della Congregazione Riformata di Santa Giustina a Padova. Gli stessi marchesi vi impiegarono nella prima metà del Cinquecento Giulio Romano, il quale procedette ad una serie di sostanziali rinnovi sia in facciata che nell’interno.